Angle, in base alla posizione relativa dei primi molari permanenti (superiori e inferiori) che si distinguono le malocclusioni in tre classi.

La I Classe dentale è la più rappresentata nella popolazione nord-europea: il molare superiore (cuspide mesio-vestibolare) occlude nel solco tra la cuspide mesiale e centrale del primo molare inferiore > il canino superiore si incastra dal lato vestibolare tra canino e premolare inferiore.
La II Classe dentale è la più rappresentata nella popolazione indoeuropea dove il baricentro del corpo sta davanti e la mandibola cresce e si sviluppa in posizione distale rispetto al cranio> pertanto il molare superiore (cuspide mesio-vestibolare) si incastra tra le creste marginali di secondo premolare e primo molare inferiore.
La III Classe dentale (Asburgo)si riscontra prevalentemente nei gruppi umani di origini asiatiche con diverse tipologie e sono associazioni di ipersviluppo mandibolare e iposviluppo mascellare con varie gradazioni di crescita: il molare superiore (cuspide mesio-vestibolare) occlude dopo il solco distale del molare inferiore.

Il succhiamento del pollice o delle dita o del pugno non dipende da esigenze di fame: la suzione, che già si verifica durante la vita intrauterina, si presenta generalmente nei primi tre mesi di vita; più raramente inizia più tardi, quando le mani vengono usate per giocare e per prendere degli oggetti. La suzione del pollice è presente in circa otto lattanti su dieci; a volte è sostituita dalla suzione di una pezzuola, anch'essa parte del rituale. Il bambino che succhia il dito lo fa maggiormente quando è stanco, malato o particolarmente teso.

La suzione si mantiene come una brutta abitudine, che però produce problemi di alterazioni nella crescita dei denti,come si vede nel video, specie dei permanenti. La stessa difficoltà può essere dovuta dall'utilizzo del biberon oltre il periodo consentito.